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lunedì 29 settembre 2014

Bambini maltrattati a Taranto, sospese due maestre



L'indagine dopo le segnalazioni da parte dei genitori di una scuola materna con bambini dai tre ai cinque anni: una delle due insegnanti era di sostegno ad un portatore di handicap.


"I bambini erano terrorizzati, non volevano più andare a scuola" questo raccontano i genitori dei poveri piccoli maltrattati. Molti erano diventati inappetenti, taciturni, altri irascibili e violenti.
Luca (i nomi sono di fantasia) si faceva la pipì addosso, nonostante avesse raggiunto il controllo sfinterico da tempo. Stefano vomitava sui fogli da disegno. Mattia era terrorizzato dall'idea di dover andare a scuola. Quella scuola che per lui, come per i suoi compagni, era diventata un vero inferno.

Le madri si sono accorte dei repentini cambiamenti d'umore dei loro piccoli, i quali sono stati visitati da pediatri e dopo aver preso coraggio hanno iniziato a raccontare le crudeltà subite da coloro che invece avrebbero dovuto essere una guida sicura, un punto di riferimento.
Non riporto l'elenco delle percosse che queste due "insegnanti" hanno messo in atto, del linguaggio offensivo e mortificante che hanno utilizzato e che ha condotto alla creazione di un clima di terrore, perché intendo focalizzarmi invece sulla loro pena.
Una pena a parer mio quasi nulla: il gip Vilma Gilli ha firmato un'ordinanza di custodia cautelare di interdizione dalla professione per 2 mesi. 
I bambini invece saranno segnati da questi terribili episodi per tutta la loro vita.


E voi cosa ne pensate?


12 commenti:

  1. Due mesi per aver rovinato una vita intera a quelle povere creature?
    Son senza parole, che vergogna!!

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  2. E' una vergogna. E' impensabile mettere le mani addosso a delle creature.

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    1. Grazie per aver espresso il tuo pensiero! Sono totalmente d'accordo con te

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  3. E' molto importante focalizzare sempre l'attenzione sul comportamento dei nostri figli, soprattutto in caso di cambiamenti d'umore per noi immotivati..perché è possibile dietro a ciò vi siano maltrattamenti non necessariamente di natura fisica ma anche psicologica.
    Io sono favorevole alle telecamere negli asili!!!!!!

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    1. Ti ringrazio per il tuo intervento! Condivido il tuo pensiero.

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  4. Bisogna sempre fare attenzione al cambiamento dei comportamenti dei figli ma sopratutto cercare di mantenere sempre un rapporto di fiducia al quale loro possano confidarsi e trovare sostegno in queste situazioni!
    Che dire delle maestre..."la violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci".

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    1. La comunicazione è essenziale, un genitore conosce il proprio figlio meglio di chiunque altro.

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  5. Chi si dovrebbe occupare dei bambini, è spesso colui o colei che invece gli fa del male. Tutto ciò non è accettabile, specie da parte delle maestre che si dovrebbero occupare della loro educazione e fargli crescere senza violenza. Che esempio danno a questi bambini dimostrando loro il contrario?

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    1. E' veramente inaccettabile! Grazie Tanita per il tuo intervento,

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  6. Sono d'accordo anch'io sul fatto che sia necessario focalizzare l'attenzione sul possibile cambiamento di comportamento dei nostri figli per intervenire in modo adeguato.

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