"La sculacciata" è un regalo non solo per quei tantissimi giovani che ancora non hanno figli, ma anche (e soprattutto) un dono per tutti i bambini che nasceranno, i cui genitori avranno avuto la fortuna di leggerlo.” (Alice Miller)
La maggior parte dei mali che affliggono adulti e bambini (depressione, tendenza ad avere incidenti, delinquenza…) sono legati al modo in cui questi ultimi sono stati trattati in età evolutiva. Del resto, è stato forse dimostrato che schiaffi e sculacciate rendono più obbedienti i bambini? Migliorano forse l'apprendimento? Spesso non si riflette sull'impatto estremamente distruttivo di tali abitudini, e pensare che basterebbe così poco. Perché la gente non si pone domande come: è possibile educare senza picchiare? Se sì come?
Un libro davvero bello da offrire con urgenza a tutti i giovani genitori.“La Croix”
Un libro che si legge con facilità. Dalla prima all’ultima pagina pone domande che non lasceranno nessuno indifferente.
“Cahiers de la puéricultrice”
Esauriente, intelligente e istruttivo.“Parents”
Biografia Autore
Olivier Maurel è nato a Toulon nel 1937. Professore di lettere al liceo Dumont d’Urville dal 1965 al 1997, è padre di cinque figli. A partire dagli anni ’60, si farà promotore di numerose battaglie sociali contro la violenza nel mondo e il traffico di armi. Cresciuto con amore in una famiglia numerosa, saranno le letture dei libri di Alice Miller ad accrescere il suo interesse per il tema della violenza educativa; approfondirà le numerose ripercussioni sulla salute psico-fisica dei bambini, sul loro sviluppo, e farà emergere le drammatiche conseguenze che investono l’intera società. Maurel fonda l’associazione Oveo (Osservatorio sulla violenza educativa ordinaria), che ha lo scopo di descrivere tutte le forme di violenza comunemente accettate, in tutto il mondo, a scuola e in famiglia. Tra i suoi numerosi saggi: La violence éducative, un trou noir dans les sciences humaines, éditions l'Instant Présent, 2012, Oui la nature humaine est bonne!, Robert Laffont, 2009, La Fessée: questions sur la violence éducative, La Plage, 2004, préface par Alice Miller (tradotto in Italia dal Leone Verde Edizioni), Oedipe et Laïos : Dialogue sur l'origine de la violence, Éditions L'Harmattan, 2003, La non violence active, La Plage, 2001
Mi trovo d'accordo con quanto scritto. La violenza fisica, così come sgridare con violenza, non aiuta il bambino, ma provocherà insicurezza in lui. E impareranno così a comunicare come i genitori.
RispondiEliminaSono d'accordo con te! Sarebbe molto importante riflettere maggiormente sull'impatto di tali comportamenti che producono conseguenze, nei piccoli, più gravi di quello che si possa pensare..
EliminaInteressante questo post! Complimenti
RispondiEliminaGrazie mille!!
EliminaMolto interessante
RispondiEliminaGrazie
EliminaComplimenti:) concordo in pieno soprattutto perché un bambino si chiude in se stesso e si terrorizza per ogni piccola cosa...
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